
E' vietato l'utilizzo dell'acqua potabile del pubblico acquedotto dal 1 giugno al 15 settembre 2022 per:
•innaffiatura di giardini e orti, anche mediante impianti automatici
•lavaggio autoveicoli
•lavaggio di superfici scoperte
•riempimento piscine, anche non fisse
Per le violazioni dell’Ordinanza, sono previste sanzioni amministrative da € 250 ad € 500, salvo che la violazione non costituisca reato.